Somministrazione Farmaci Fotosensibili

Alcune tipologie di chemioterapici quali ad esempio Carboplatino, Cisplatino, Florouracile, Antraciciline sono fotosensibili, vengono quindi alterati se esposti alle raziazioni luminose. Per questo motivo è necessario proteggerli con dispositivi idonei ad evitare questo tipo di problematica.
La soluzione adottata è stata quella di realizzare dispositivi utilizzando materiali pigmentati con coloranti ambrati che permettano di bloccare selettivamente le lunghezze d’onda che potrebbero modificare il farmaco. Con test di laboratorio sono state valutate la trasmittanza (cioè il rapporto tra il flusso luminoso incidente ed emergente che attraversa una sostanza) e l’assorbanza (ovvero la capacità di assorbire una fonte luminosa da parte di una sostanza), i cui risultati sono riportati in questi grafici e dai quali si può evincere l’elevato potere schermante nelle lunghezze d’onda comprese fra 200 e 600 nm.